Mercato dei Grani e Arnaldo, cosa cambia

Nella struttura ci saranno bar, pasticcerie, gelaterie, negozi e studi commercialisti. Per la piazza si valuta di renderla pedonale e senza aiuola.

Mercato_dei_Grani_Brescia(red.) Il Mercato dei Grani e l’antistante piazza Arnaldo a Brescia tornano al centro della discussione in ambito urbanistico e di cui scrive Bresciaoggi. A proposito del primo, la grande struttura che si trova dall’altra parte della piazza rispetto ai bar e locali della movida, le due società Val di 90 e Due Gi che si sono aggiudicate la gestione hanno avuto il via libera dalla Soprintendenza. I passi successivi saranno la convenzione con il Comune di Brescia, i contratti con i titolari dei negozi che si sono prenotati, il progetto esecutivo e i lavori di restauro conservativo su alcune parti per un importo di 1,5 milioni di euro. L’offerta sarà rivolta soprattutto al cibo, con pasticcerie, gelaterie, bar, una birreria e negozi vari sotto i portici. Al piano superiore, invece, saranno presenti gli uffici per commercialisti e una sala da ristorante. L’apertura potrebbe arrivare già in primavera.
Per quanto riguarda piazza Arnaldo, invece, il Comune di Brescia sta definendo il progetto per ridare un nuovo volto a una delle zone più frequentate dagli amanti degli aperitivi. Palazzo Loggia intende eliminare l’aiuola al centro e rendere la piazza solo pedonale, vietando il transito ai mezzi. Sulla seconda soluzione l’architetto Marco Fasser della Soprintendenza è favorevole, ma meno sulla prima scelta. Secondo il professionista, eliminare il pezzo di verde al centro potrebbe dare la spinta per tavolini e clienti a spingersi verso il centro dando un’area più confusa alla zona. Al contrario, l’architetto chiede un’indagine conoscitiva più approfondita sulla storia originale della piazza, mantenendo anche i lampioni “storici” che si trovano sul posto.

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