Gestore unico acqua, il 29 gennaio il voto

Mercoledì 20 l'assemblea dei sindaci darà il via libera ai documenti per l'apertura della nuova società. A fine mese l'ok definitivo al Broletto.

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acquarubinetto(red.) Venerdì 29 gennaio dovrebbe nascere il gestore unico dell’acqua per Brescia e provincia. Venerdì 15 al Broletto sono stati presentati i tre documenti che fanno parte della fondazione della nuova realtà che si occuperà del servizio idrico integrato. Ma prima saranno chiamati all’approvazione dell’assemblea dei sindaci mercoledì 20. La nuova realtà dovrebbe chiamarsi “Acque Bresciane”, avere un capitale sociale iniziale di 100 mila euro, di cui 20 mila messi dalla Provincia e una durata fino al 2045.
Della società, che nelle prime fasi sarà interamente pubblica, potranno far subito parte Garda Uno e Acque Ovest Bresciano Due insieme alle aziende camune in quanto tutte senza partecipazioni private. Al termine delle clausole di salvaguardia, invece, entreranno A2a e Asvt. Il gestore unico, quindi, interesserà prima poco più della metà dei bresciani e negli anni successivi anche il resto. Dal punto di vista del management, la società sarà chiamata a cercare anche partner privati, ma relegati nel 49% delle quote per lasciare la competenza alla parte pubblica. Strategie e decisioni sulle tariffe, infatti, saranno competenza dell’assemblea dei Comuni e dell’ufficio d’ambito dell’Ato.

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