Lago d’Iseo, “quando l’unione fa la forza”

Regione Lombardia plaude al progetto dei comuni riviieraschi di Brescia e Bergamo, uniti per una serie di attività di promozione.

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parolini_lagod'iseo(red.) “Oltre ai contenuti di questo progetto, che produrranno ricadute positive sull’intera filiera del turismo e l’economia locale di quest’area, oggi presentiamo un risultato ancora più importante: l’unità delle due sponde del Lago d’Iseo in un piano di promozione armonico ed innovativo”. È quanto ha dichiarato Mauro Parolini, assessore regionale al Commercio, Turismo e Terziario, allo Ster di Brescia, a margine della firma della lettera di intenti tra Regione Lombardia e il Comune di Lovere , in qualità di capofila, per la realizzazione del progetto di valorizzazione e promozione turistica del Sebino che coinvolge il ‘G16’ del Lago d’Iseo, l’aggregazione formata dai Comuni della sponda bergamasca e bresciana.
300 MILA EURO DA REGIONE LOMBARDIA. “Regione Lombardia mette a disposizione 300mila euro con due obiettivi principali: da un lato vi è l’esigenza di migliorare l’accoglienza, rendere più efficace la promozione, soprattutto sul web, e accrescere le performance di incoming, dall’altro ci siamo mossi proprio per valorizzare questa rinnovata forma operativa di unità in grado di favorire l’aggregazione tra le realtà locali pubbliche e private. La frammentazione – ha sottolineato Parolini – ha infatti indebolito nel tempo l’efficacia della promozione: solo insieme si riescono a cogliere le grandi opportunità che sta offrendo un settore in costante crescita come quello del turismo”.
SALTO DI QUALITÀ PER TURISMO SEBINO. “Negli ultimi anni Regione Lombardia ha impiegato ingenti risorse e – ha spiegato l’assessore – ha assunto un ruolo da protagonista nel guidare il passaggio dal passato industriale allo sviluppo della vocazione turistica di questo bellissimo territorio. Sono stati investiti più di 15 milioni di euro in attività di promozione, interventi di infrastrutturazione, viabilità e riqualificazione del territorio. Abbiamo inoltre finanziato il Distretti dell’Attrattività in occasione di Expo e i lavori per il completamento degli itinerari ciclo-pedonali sulla sponda orientale del lago, molto importati per lo sviluppo del cicloturismo, con un impegno economico di 900mila euro, ed altri interventi di messa in sicurezza e ultimazione come, ad esempio, nel tratto da Govine a Toline in Pisogne e il percorso Vello Toline. Ora siamo finalmente tutti orientati in un’unica direzione per consolidare questo sforzo e compiere quel salto di qualità che il turismo Made in Sebino merita”.
LA LAND ART DI CHRISTO. L’assessore Parolini ha infine sottolineato che “l’annuncio dell’istallazione del famoso artista bulgaro ha contribuito ad accelerare tutti i processi avviati per cogliere al meglio le opportunità offerte da questa performance. L’opera di Christo proietterà infatti il Lago d’Iseo nel mondo, per quindici giorni questi luoghi potranno godere della stessa ribalta globale che hanno avuto altri siti che hanno accolto le sue istallazioni, come il Reichstag di Berlino, il Pont Neuf di Parigi o il Central Park di New York”.

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