Inchiesta “bis”, cinque indagati
Due veterinari dell'Asl per maltrattamento e uccisione di animali e tre dipendenti perché al processo non avrebbero detto cosa veniva fatto realmente.
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(red.) Il sostituto procuratore di Brescia Ambrogio Cassiani, titolare dell’inchiesta “bis” sull’allevamento di cani beagle Green Hill di Montichiari chiuso nel 2012, ha iscritto nel registro degli indagati cinque persone. Si tratta di Roberto Silini e Chiara Giachini, veterinari dell’Asl accusati di maltrattamento e uccisione di animali, falso ideologico in atto pubblico e omessa denuncia.
Poi Antonio Tabarelli, Cinzia Vitiello e Antonio Tortelli, dipendenti della struttura, che nel processo di primo grado concluso a gennaio non avrebbero raccontato quanto effettivamente succedeva nel canile. Devono rispondere di falsa testimonianza. E’ il risultato della chiusura delle indagini notificata dallo stesso procuratore. I dirigenti dell’allevamento erano già stati condannati in primo grado nel gennaio del 2015.
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