Reati tributari, interrogati i Sallaku

Gezim e Saimir, proprietari del Darfo calcio, sono stati ascoltati per due ore dal gip Benini di Brescia. Sequestrati beni per 8 mln.

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    Gezim Sallaku, presidente della squadra di calcio del Darfo Boario Terme(red.) Nella giornata di lunedì 20 luglio si è svolto l’interrogatorio di Gezim Sallaku, imprenditore di origine albanese e patron del Darfo Calcio, finito agli arresti lo scorso giovedì 16 luglio per l’accusa di associazione a delinquere finalizzata a reati tributari.
    L’uomo, a Canton Mombello insieme con il fratello, Saimir, ha risposto per circa due ore alle domande del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Brescia, Lorenzo Benini. Secondo il legale dei fratelli, Gianbattista Scalvi, gli imprenditori avrebbero cercato di ricostruire la vicenda insieme con il giudice, e non ci sarebbe stata alcuna ammissione. Nei prossimi giorni l’avvocato potrebbe richiedere la scarcerazione. Ai Sallaku sono stati sequestrati beni per un valore di 8 milioni di euro.

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