Brescia, stazione treni chiusa di notte

(red.) Dalla prima settimana di agosto la stazione ferroviaria di Brescia sarà chiusa di notte, dalle 23,45 alle 4,45. La decisione è arrivata venerdì 17 luglio durante una riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuta in prefettura. Intorno al tavolo c’erano il massimo rappresentante del Broletto Valerio Valenti, il sindaco Emilio Del Bono, gli assessori Valter Muchetti, Marco Fenaroli, Felice Scalvini, le forze dell’ordine e della Polizia locale e alcuni delegati di Centostazioni, Rfi e Trenord. Un incontro che ha chiesto lo stesso primo cittadino per avviare una serie di iniziative con cui riqualificare la zona e renderla più sicura. Secondo i dati di carabinieri e polizia, ci sono stati meno reati sul posto, non esisterebbe un problema di criminalità e c’è una tendenza alla diminuzione. Al massimo i disagi arrivano da senza tetto, chi chiede elemosine e tossicodipendenti.
Per questo motivo è stato creato un comitato tecnico fisso coordinato dal Comune per verificare che tutte le soluzioni vadano bene. Dall’altra parte le sedici telecamere presenti in stazione saranno collegate alla centrale interforze alla quale accedono tutti gli agenti dei vari comandi. Andranno avanti anche i controlli di chi vende alcol e dei vari episodi di criminalità. Con la chiusura notturna della stazione, già dal tardo pomeriggio ogni giorno saranno serrati anche i sei accessi secondari per non far entrare i senza tetto. Per loro, Palazzo Loggia e Centostazioni metteranno a disposizione uno stabile per la notte, mentre, in accordo con Trenord, i convogli saranno parcheggiati più lontani per impedire l’accesso.