“Corso Mercanzie”, c’è l’Infopoint

Il Comitato, nato per la riqualificazione e la rigenerazione di Corso Mameli, ha inaugurato al civico 21 un ufficio di riferimento per proposte e confronto di idee.

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corso mercanzie q(red.) Prosegue l’attività del comitato “Corso delle Mercanzie”, nato nel mese di settembre del 2014 dalla volontà di un gruppo di residenti che hanno deciso di mettere a disposizione le proprie competenze al fine di individuare azioni finalizzate alla riqualificazione e alla rigenerazione di Corso Mameli a Brescia, alla riscoperta della sua antica vocazione di “Corso delle Mercanzie”.
Una strada che, nel corso del tempo, si sta trasformando in una via del degrado e, purtroppo, questo fenomeno si accompagna, principalmente nelle ore serali e notturne, ad una progressiva perdita del naturale senso di appartenenza che una comunità prova verso il proprio territorio di riferimento. Corso Mameli soffre di una patologia che trasmette un senso di divisione e di cesura fisica e soprattutto psicologica a chi arriva da piazza della Loggia o da corso Garibaldi.
Per rimediare a tale disagio, il comitato ha aperto, in un negozio sfitto situato in corso Mameli 21, un Info Point, luogo ormai riconosciuto come collettore di idee e luogo di incontro e confronto. Tra le iniziative in fase di realizzazione spiccano la prosecuzione dei lavori di pulizia e il mantenimento del decoro urbano, la programmazione di nuovi momenti di aggregazione, le iniziative di sensibilizzazione rispetto alla pulizia del corso dalle deiezioni animali, la notte rosa di San Valentino dal titolo “Amori in Corso” in programma il 14 febbraio, la campagna di sensibilizzazione per la pulizia ed il decoro “Il pulito attira il pulito”, la promozione di una campagna di “crowdfunding” (finanziamento collettivo) per sensibilizzare e sponsorizzare gli interventi di riqualificazione e rigenerazione futuri.
Tra le azioni che il comitato ha preventivato di mettere in campo in futuro, è necessario ricordare l’ipotesi di rivalutazione, restauro ed effettiva fruizione delle emergenze storico-artistico-architettoniche presenti nel Corso e nelle sue adiacenze. In questo senso il restauro della Torre della Pallata, da realizzare anche attraverso l’eventuale ricerca di sponsor privati, potrebbe rappresentare il simbolo della rinascita del Corso.

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