Parco Cave, “Luogo del cuore” Fai

Il Comitato spontaneo contro le nocività ha lanciato la candidatura dell'area verde di San Polo come zona da salvaguardare.

(red.) Il Parco delle Cave di San Polo a Brescia come “Luogo del cuore” di Fai, Fondo per l’ambiente italiano.
Il Comitato Spontaneo contro le nocività ha segnalato all’ente l’area verde bresciana: «il luogo- viene sottolineato dagli attivisti- che più ci sta a cuore e che vorremmo salvare e salvaguardare facendone un grande parco naturalistico».
«L’ enorme area a vocazione naturalistica di quattro milioni e mezzo di metri quadrati, con ricchissima biodiversità, laghi grandi e piccoli, con un’ “oasi” con acqua di falda; un’ area da recuperare, bonificare e restituire ai cittadini di Brescia a titolo di risarcimento per gli enormi danni che l’industrializzazione ha inferto ad ambiente e salute pubblici».
Questa la candidatura del futuro parco delle Cave, per sostenere il quale è possibile votare sul sito del Fai al seguente link: http://iluoghidelcuore.it/luoghi/bs/brescia/parco-delle-cave/83094.
Che co’sè il “Luogo del cuore”? Come spiega il Fondo per l’ambiante italiano, «ognuno di noi è emotivamente legato ad un luogo che spesso rappresenta una parte importante della nostra vita e vorrebbe che fosse protetto per sempre. Questo è il presupposto che ha dato il via al censimento nazionale “I Luoghi del Cuore”, promosso dal FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo, che chiede a tutti i cittadini di segnalare i piccoli e grandi tesori che amano e che vorrebbero salvare».
Il progetto ha l’obiettivo di coinvolgere concretamente tutti i cittadini, di qualsiasi età e nazionalità, di sensibilizzarli nei confronti del nostro patrimonio artistico e paesaggistico e di favorire l’aggregazione e la collaborazione fra comunità e istituzioni al fine di proteggere e valorizzare tale patrimonio.
Il Fai e Intesa Sanpaolo hanno già dato voce alle migliaia di segnalazioni raccolte: 45 sono stati finora gli interventi di recupero in 15 regioni che hanno restituito a molti luoghi la bellezza originale.
In dieci anni di progetto sono state raccolte oltre 1. 800.000 segnalazioni, distribuite in oltre 31.000 luoghi. La prima edizione, lanciata nel 2003, ha aperto la strada al successo dell’iniziativa, ricevendo24.200 segnalazioni e nel 2004 la partecipazione all’edizione ha avuto una crescita esponenziale con ben 92.468 segnalazioni raccolte. A partire dal censimento 2004, sono stati introdotti unacadenza biennale del censimento e la scelta di un tema diverso per ogni edizione. L’idea si è dimostrata efficace: il terzo censimento nel 2006, dedicato ai “Luoghi di Natura”, ha ottenuto120.960 voti, e l’edizione 2008, dedicata in particolare ai “Luoghi deturpati”, ha ricevuto 115.138segnalazioni. Nel 2010, grazie al tema legato ai 150 anni dell’Unità d’Italia e alla crescente notorietà del progetto, la risposta è stata incredibile: 464.649 segnalazioni hanno riconfermato l’importanza dell’evento. Nel 2012 il censimento si è posto l’obiettivo di rendere internazionale l’iniziativachiedendo a tutto il mondo un gesto d’affetto per il nostro paese attraverso la segnalazione di un luogo. Il risultato è stato clamoroso: un milione di segnalazioni provenienti da 123 Paesi.

 

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