Lograto, ricerca gas: progetto ridimensionato

Preavviso di archiviazione della procedura di Via regionale per la ricerca idrocarburi nel sottosuolo bresciano. Esulta il Pd.

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(red.) Con una comunicazione di Regione Lombardia al Comune di Lograto (Brescia) di qualche giorno fa «si ufficializza il preavviso di archiviazione relativo alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale regionale per l’istanza di permesso di ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi denominata “Lograto” ricadente nelle Province di Brescia, Bergamo e Cremona».
Lo afferma, in una nota, Angelo Bergomi, responsabile Dipartimento Ambiente e Territorio PD Brescia Lista Civica “Uniti per Lograto” del Circolo PD Lograto.
«La competente struttura regionale – spiega Bergomi- evidenzia infatti che il ridimensionamento del progetto di ricerca da parte della ditta proponente lo rende sostanzialmente diverso rispetto all’istanza inizialmente depositata e quindi da archiviare. Il proponente dovrà riproporre, se lo ritiene, una nuova istanza».
«Seppur parziale- sottolinea  l’esponente della Lista Civica “Uniti per Lograto”- questo preavviso di archiviazione è un importante risultato conseguito solo ed esclusivamente grazie all’attenzione che sul tema è stata posta grazie al Partito Democratico bresciano. Come Dipartimento Ambiente delle federazione provinciale del PD, circolo PD di Lograto e gruppo consigliare Uniti per Lograto (da qualche mese in maggioranza) è da un anno che stiamo sensibilizzando i vari livelli istituzionali a interessarsi del problema».
«Con forza- continua Bergomi- ribadiamo che senza l’attenzione sul tema dimostrata dal Partito Democratico bresciano questa istanza avrebbe avuto una vita molto più facile nel suo iter autorizzativo, in assenza di una legislazione chiara in materia che chiarisca inequivocabilmente se vi siano o meno correlazioni tra fenomeni sismici e ricerche di questo tipo o similari».
Un ringraziamento viene ascritto, ribadisce Bergomi- «ai nostri consiglieri comunali (spesso di minoranza) sindaci e assessori, i consiglieri regionali e i parlamentari democratici che attraverso osservazioni, istanze, interrogazioni hanno acceso i riflettori sul progetto “Lograto”. Siamo fiduciosi che anche sul versante legislativo vi saranno dei passi avanti: è solo di qualche settimana fa l’approvazione alla Camera di una risoluzione sulle trivellazioni per la ricerca di idrocarburi (prima firmataria l’on. Miriam Cominelli) che impegna il Governo a misure molto più stringenti applicando il principio di precauzione e sicurezza dei cittadini con un maggiore coinvolgimento delle comunità locali».
«Siamo consapevoli- continua l’esponente Pd- che l’istanza “Lograto” non sia definitivamente archiviata e per questo ci impegneremo comunque a tenere monitorata la situazione autorizzativa al fine di difendere la legittima richiesta di sicurezza e tutela ambientale delle comunità coinvolte, auspicando che tutte le amministrazioni comunali coinvolte rimangano in allerta».
«D’altro canto- chiosa  Bergomi- riteniamo che sia necessaria una valutazione complessiva dei progetti che riguardano la ricerca di idrocarburi ma anche di quelli di stoccaggio di gas nel sottosuolo. Troppe istanze vengono presentate senza un conclusione definitiva degli iter autorizzativi e con carenze documentali preoccupanti».

 

 

 

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