Studenti, una stanza a Brescia con 250 euro

Gli studenti universitari fuori sede che scelgono la Leonessa pagano affitti parecchio inferiori rispetto ad altre città. Milano e Roma le più care.

(red.) Brescia non è certo una delle città universitarie più frequentate. Anche qui, comunque,  gli studenti fuori sede non mancano.
Per chi desidera affittare una stanza in un appartamento condiviso in città, i prezzi non sono male. Soprattutto se si tengono in considerazione i contributi richiesti in altre parti d’Italia.
Se la media nazionale, infatti, secondo uno studio diffuso dal portale Immobiliare.it, si aggira intorno ai 380 euro mensili, una stanza nella Leonessa costa circa 250 euro.
Decisamente meno di quanto chiesto nelle carissime Milano (480 euro in media, ma si arriva tranquillamente fino ai 600) e Roma, dove gli studenti spendono in media 410 euro.
Chiaramente, poi, sono disponibili diverse soluzioni. Se una stanza nel centro storico di Brescia può costare anche 500 euro spese escluse, in zone periferiche si possono trovare camere dignitosissime per poco meno di 200 euro spese incluse.
Per chi desidera un posto letto in una camera doppia, poi, le tariffe scendono ulteriormente.
Il prezzo medio richiesto agli studenti delle università bresciane per una camera condivisa si aggira intorno ai 170 euro, più di 200 euro in meno rispetto alla media nazionale (280 euro).
In ogni caso, comunque, complice anche la crisi del settore immobiliare, è possibile trovare sistemazioni molto convenienti che rispondono a qualsiasi esigenza.

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