Stamina, Noemi: Tribunale prende tempo
Richiesta chiarimenti dagli Spedali Civili su ordinanza infusione. Il tribunale di L’Aquila si riserva la decisione sul ricorso. Che potrebbe arrivare domani.
Più informazioni su
(red.) L’udienza si è svolta nella mattinata di mercoledì 13 agosto.
Il tribunale di L’Aquila, lo ricordiamo, aveva imposto all’ospedale Civile di Brescia di procedere con le infusioni di cellule Stamina per Noemi Sciarretta.
Poi, però, la struttura bresciana ha inoltrato un ricorso contenente una richiesta di chiarimenti.
Oggi, il tribunale abruzzese si è riservato di decidere.
Il caso della piccola Noemi, affetta da atrofia muscolare spinale, verrà chiarito dopo la nomina di Erica Molino – la biologa di Stamina Foundation, stretta collaboratrice di Davide Vannoni – a commissario ad acta.
La decisione dovrebbe arrivare entro domani . L’udienza di questa mattina si è svolta dinnanzi al collegio composto dai magistrati Giovanni Novelli, Roberto Ferrari e Giuseppe Grieco.
Oltre alla struttura sanitaria di Brescia, è stato ascoltato anche l’avvocato che rappresenta gli interessi della famiglia Sciarretta che, nel frattempo, ha presentato un’istanza per avere precisazioni in merito all’ordinanza.
La fissazione di quest’udienza, infatti, è il motivo per cui non è stato ancora calendarizzato l’inizio delle infusioni, previsto in prima battuta per il 25 luglio.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.