Baby-sitter e guai e gli equivoci di Malaussène

In uscita Babysitting, Il paradiso degli orchi, tratto dalla celebre saga dello sfortunato "capro espiatorio", Insieme per forza e Le origini del male.

di Fausto Massi

Babysitting è una commedia americana, giocata sul sempre divertente rapporto bimbo capriccioso – adulto imbranato: ritrovatosi improvvisamente senza babysitter per il weekend, Marc Schaudel decide di affidare il figlio Rémy alle cure di Franck, suo dipendente e – almeno apparentemente – “una persona seria”. Finché, di buon mattino, Marc e sua moglie Claire vengono svegliati improvvisamente dalla Polizia: Rémy e Franck sono scomparsi! Nella casa praticamente irriconoscibile, la Polizia ha trovato una telecamera: sconvolti, Marc e Claire si ritrovano a guardare le riprese per tutta la serata.
Il primo libro della serie di Malaussene finisce al cinema, nella pellicola Il paradiso degli orchi, con Bèrènice Bejo e Emir Kusturica, che si basa sul gioco degli equivoci: Benjamin Malaussène infatti, lavora in un centro commerciale come capro espiatorio, quando qualche cliente insoddisfatto vuole far causa al centro lui se ne assume la responsabilità, prendendosi gli insulti fino ad intenerirlo e convincerlo a non procedere legalmente. Nel centro tuttavia si susseguono esplosioni che mietono vittime e Malaussène è sempre vicino al luogo del delitto, finendo per rischiare di fare da capro espiatorio anche per questi eventi.
Veniamo ad un’altra commedia rosa con Adam Sandler, Insieme per forza: Jim e Lauren sono entrambi genitori single con figli. Lui, vedovo, ha due figlie che ha cresciuto come maschiacci, lei, divorziata, ha due maschi in cerca di una figura paterna. Si incontrano in un primo appuntamento dopo essersi conosciuti online e l’esito è disastroso. Il destino però li fa reincontrare, questa volta con tutte le rispettive famiglie a carico in un’incredibile vacanza in Africa nella quale devono fare buon viso a cattivo gioco e rimanere forzatamente tutti insieme.
Le origini del male
è ambientato all’Università di Oxford nel 1974. Il professor Joseph Coupland inizia un esperimento molto particolare. Lo aiutano due suoi studenti, oltre al giovane Brian, che, patito di riprese cinematografiche, è incaricato di filmare tutto. Oggetto dell’esperimento è Jane, una ragazza con manie suicide cui è stata diagnosticata la schizofrenia, ma che crede di essere posseduta da una presenza che chiama Evey. Finiranno di scatenare una forza soprannaturale, ignari della sua forza e malvagità.
The Best Man Holiday
racconta di un gruppo di amici dai tempi del college si riunisce durante le vacanze di Natale. Smalgrado loro scopriranno quanto sia facile riaccendere dimenticate rivalità e storie d’amore.
Segnaliamo la proiezione di Per qualche dollaro in più, il secondo capitolo della trilogia del dollaro, di Sergio Leone, che è in programmazione al Multisala Wiz (17.40 – 21.40) e al Multiplex Porte Franche (22.00). Buona visione!

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