Garda, “vietato fare il bagno causa alghe”

Tra Desenzano e San Felice i comuni hanno emesso un'ordinanza che proibisce la balneazione. Ma le cause sono naturali e tutto tornerà nella norma.

(red.) Inizia male la bella stagione sulle sponde del Benaco. Le alghe hanno invaso il litorale e cinque comuni tra Desenzano e San Felice sono stati costretti a chiudere le acque a i bagnanti.
L’ordinanza che vieta la balneazione, è stata emessa congiuntamente dall’Unione dei Comuni della Valtenesi e dai sindaci di San Felice, Paolo Rosa, e di Desenzano, Rosa Leso. La decisione è giunta a seguito di una nota dell’Asl di Brescia, che ha suggerito la misura a scopi cautelativi.
Ulteriori analisi sono però in corso nei laboratori dell’Asl e si spera che queste diano un parere opposto restituendo ai bagnanti la costa desenzanese. Le alghe, passato il periodo di fioritura, sono venute a galla marcendo al sole ed emanando un olezzo davvero poco gradevole. Preoccupati gli Amministratori hanno chiamato l’Asl temendo che le acque del lago fossero divenute scure e maleodoranti per colpa di qualche scarico tossico. Niente di tutto ciò per fortuna: le cause erano del tutto naturali.
Tuttavia l’Asl sta svolgendo le sue indagine per scopi precauzionali. Nessuna bonifica si prospetta all’orizzonte. Basterà un temporale, infatti, perché tutto torni nella norma e i turisti possano tornare a fare il bagno nell’acqua tersa.

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