L’impostore ragazzino e gli aspiranti suicidi

Ricca programmazione nelle sale bresciane: oltre alle pellicole straniere si segnalano diverse produzioni italiane che parlano di amicizia e di famiglia.

Più informazioni su

di Fausto Massi

Bentornati alla rassegna settimanale dei film in uscita in città e provincia. Cominciamo subito da  L’Impostore – The Imposter, un thriller-documentario inglese tratto da una storia vera che parla della scomparsa del tredicenne americano Nicholas Barclay, tre anni dopo la quale un turista chiama la polizia per denunciare il ritrovamento, a Linares (Spagna), di un ragazzino in stato confusionale. Dopo essere stato accolto in una casa famiglia e aver raccontato del rapimento e dei successivi abusi subiti da una setta di schiavisti del sesso, il giovane dichiara di essere Nicholas. Sebbene sia molto cambiato nell’aspetto così come nell’accento, la famiglia ne accoglie di buon grado il ritorno imputando i mutamenti ai traumi vissuti. Presto, tuttavia, le indagini di Charlie Parker, un investigatore privato, sveleranno un’altra faccia della vicenda. T
ratto dal famoso romanzo di Nick Hornby, Non buttiamoci giù è la storia di quattro sconosciuti che, durante la notte di Capodanno, si incontrano in cima al grattacielo più alto di Londra con lo stesso intento, ovvero quello di saltare giù. Questa coincidenza è talmente grottesca da farli desistere temporaneamente e stringere un patto: nessuno dei quattro si suiciderà per almeno 6 settimane ma, la notte di San Valentino, si ritroveranno sullo stesso grattacielo per fare il punto della situazione delle loro vite.
Il ricatto, film di Eugenio Mira, racconta della storia del pianista Tom Selznick, che torna sulle scene dopo 5 anni di assenza a causa di una clamorosa figuraccia durante l’esecuzione di un brano particolarmente difficile. Per il ritorno di Selznick è stato organizzato un concerto-evento durante il quale il pianista scopre di essere sotto tiro da parte di un cecchino che vuole costringerlo tramite la paura della morte ad eseguire alla perfezione un fuori-programma. Il grande Benicio del Toro si fa dirigere in Jimmy P., in concorso al Festival di Cannes, da Arnaud Desplechin. Jimmy Picard è un nativo americano reduce della Seconda Guerra Mondiale e traumatizzato dall’esperienza sul fronte europeo. Jimmy soffre disturbi inspiegabili. Esclusa la disfunzione di ordine neurologico, il corpo medico giudica il malessere di Jimmy imputabile a qualcosa di più profondo. Persuasi di non poter intervenire sul paziente, l’equipe chiede il parere e l’intervento di Georges Devereux, antropologo e psicanalista ungherese che studia la dimensione psicologica di culture altre da quella occidentale. Georges individuerà il disagio psicosociale di Jimmy, instaurando un percorso terapeutico e amicale.
Amici come noi, di Enrico Lando, è un road movie su due amici inseparabili di Foggia che dovranno lasciare la loro amata città per sfuggire a una situazione piuttosto imbarazzante.
Noi 4
, di Francesco Bruni, è una commedia incentrata su una storia familiare, escamotage per gettare una luce su uno dei milioni di mondi familiari al cui interno delicati equilibri reggono giorno dopo giorno. Presto farà giorno, altro film italiano di Giuseppe Ferlito, è invece la storia di Mary, una adolescente di buona famiglia innamorata di Loris, un ragazzo più grande e di ceto sociale inferiore. Il conflitto di Mary con la madre la spingerà a seguire Loris nella sua vita sbandata, fatta di eccessi e di droghe.
Chiudiamo segnalando che all’auditorium Gaber di Castelmella oggi (giovedì), alle 21, è in programmazione Anita B., mentre allo stesso orario all’Astra di Ospitaletto troviamo Il passato, di Asghar Farhadi con Berenice Bejo e al CTM di Rezzato Il ragazzo delle pizze, commedia di Antonio Capra.

 

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.