BiciMia al top: a Brescia piace pedalare

(red.) I dati diffusi dall’Osservatorio Mobilità Sostenibile parlano chiaro. Ai bresciani piace spostarsi su due ruote.
In base a uno studio effettuato in 50 città italiane, infatti, Brescia è risultata seconda solo a Torino e Milano per quanto riguarda le persone che, ogni giorno, scelgono di spostarsi in bicicletta. Se gli utenti vengono rapportati alla popolazione, però, la Leonessa risulta chiaramente come punta di diamante italiana per la mobilità sostenibile.
Incoraggianti  i numeri di BiciMia, servizio di bike sharing cittadino: partito nel 2008 con 667 utenti, oggi gli abbonati sono la bellezza di 11mila 460, con 450 biciclette dislocate in 62 postazioni che contano 657 colonnine. E il trend è destinato a crescere.
La maggior parte degli appassionati della due ruote ecologica ha un’età compresa tra i 21 e i 30 anni (43%), mentre il 28% ha tra i 40 e i 60 anni.
Marco Medeghini, direttore di Brescia Mobilità, ritiene che il successo dell’operazione sia da attribuire anche alla scelta di installare «una postazione ad ogni stazione metro, allargando il bacino d’influenza. Ci sono richieste da tutti i quartieri e cerchiamo di fare il possibile».
La Loggia, da parte sua, ha messo in bilancio per il 2014 30mila euro destinati all’installazione di altre cinque postazioni: «Stiamo cercando di chiudere degli accordi con grandi aziende – ha dichiarato l’assessore Federico Manzoni – in modo che compartecipino alla spesa e si possa aumentare il numero di postazioni. Abbiamo poi previsto altri 20mila euro per il rinnovo del parco bici».