Il (vero) Boss delle torte è a Brescia

(red.) Gioiscano i golosi e si mettano il cuore in pace i maniaci della dieta. Pare che Brescia sia il posto giusto per concedersi una pausa dolce.
A guidare la top 10 della classifica della terza edizione di Pasticceri&Pasticcerie del Gambero Rosso, infatti, è la pasticceria Veneto di Brescia. La guida 2014, presentata martedì 26 novembre alla Città del Gusto di Roma, è stata creata con l’intento di valorizzare il lavoro dei mastri pasticceri di tutto lo stivale. Lombarda è anche la seconda classificata, Besuschio di Abbiategrasso (Milano) seguita da Biasetto a Padova e Gino Fabbri Pasticcere a Bologna. §
Proseguendo con le tre torte, poi, si trovano Pasquale Marigliano a Ottaviano (Napoli), Nuovo Mondo a Prato, Cristalli di zucchero a Roma, Dalmasso a Avigliana (Torino).  Doppietta nel salernitano, con L’Orchidea a Montesano sulla Marcellana e Pietro Macellaro pasticceria a Piaggine, new entry nella classifica e prima pasticceria agricola italiana, che punta tutto sull’utilizzo di prodotti biologici e a km zero.
Secondo i curatori, che hanno incoronato 40 nuovi boss delle torte, per un totale di oltre 600 segnalazioni, lo stile vincente sembra essere quello che presta attenzione al territorio. Prodotti buoni e genuini, quindi, senza dimenticare le sempre più frequenti intolleranze alimentari, nuovo orizzonte di sfida per i pasticceri di tutto il mondo.