Bosco Stella: «Sì a parco delle rinnovabili»

Ad aprire alle associazioni ambientaliste il direttore della multiutility Paolo Rossetti, che comunque ci tiene a ribadire l'indispensabilità del sito.

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(red.) Sulla discarica di Bosco Stella anche A2A vuol dire la sua.
In un’intervista al Giornale di Brescia di giovedì 21 novembre parla Paolo Rossetti direttore generale della multiutility. «Bosco Stella serve – dice Rossetti – . Non esiste infatti un altro modo per recuperare quella che è una imponente voragine. Noi, del resto, oltre ad aver garantito che non vi conferiremo materiali putrescibili, abbiamo in mente diverse opere di bonifica, a cominciare da alcuni siti nella zona che, di fatto, equivalgono a discariche abbandonate».
Poi si esprime in merito alla proposta delle associazioni, che sul sito propongono di creare un parco delle energie rinnovabili al posto della discarica. «Facciamolo pure, magari A2A insieme alle associazioni ambientalista. Comunque voglio sottolineare come la sostenibilità sia una priorità assoluta per l’azienda».

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