Pcb, Tar dà ragione al Comune

Il Tribunale ha dichiarato improcedibile il ricorso presentato dai proprietari dei lotti di via Caprera, trasformati in discariche abusive. La Loggia è fuori dalle bonifiche.

Più informazioni su

(red.) Tra le aree da bonificare dal Pcb c’è anche quella della campagna intorno a via Caprera. Le tre sentenze e le due ordinanze collegiali che sono state emesse dal Tar lunedì 4 novembre hanno però escluso la responsabilità del Comune nelle operazioni di bonifica. Al centro la contesa su a chi spettino tali operazioni. Da una parte i privati ( i proprietari e gli utilizzatori dei lotti), dall’altra, il pubblico (appunto il Comune, e più su il Ministero dell’Ambiente).
Con la sentenza però il Tar ha dichiarato improcedibile, per carenza d’interesse, il ricorso presentato dai privati, escludendo di fatto il Comune dal dovere di bonifica del sito, trasformato in discarica abusiva di materiali tossici di vario genere. la palla è ora nelle mani del Ministero al quale i proprietari e gli utilizzatori dei fondi contestano il decreto del 2007 che, replicando i provvedimenti del Comune, prescrive la messa in sicurezza di via Caprera.
Al direttore generale del Ministero dell’Ambiente il tribunale ha perciò prescritto di consegnare entro 120 giorni una relazione che risponda ad una serie di quesiti e dica se dal2009 siano intervenute ulteriori deliberazioni della decisoria Conferenza di servizi. Di tutto ciò si discuterà poi nella conclusiva udienza pubblica fissata per il 15 ottobre del prossimo anno. Fino ad allora toccherà aspettare.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.