Caffaro: ecco le novità dal tavolo ad hoc

(red.) Qualcosa è già stato fatto. Ma bisogna continuare a lavorare senza perdere di vista l’urgenza delle azioni programmate. Sembrava questa, parafrasando, l’idea del sindaco di Brescia Emilio Del Bono durante il convegno «Caffaro domani»,  che si è tenuto martedì 8 ottobre a Santa Giulia.
Un incontro fra tutti gli enti e le forze in campo, questo, coordinato dall’assessore all’Ambiente Gianluigi Fondra e volto a fare il punto della situazione sulla risoluzione dell’emergenza ambientale . In occasione dell’incontro, il primo cittadino bresciano ha ricordato l’intenzione di proporre Giulio Sesana, ex direttore di Arpa, come nome per il commissario che si occuperà della gestione interistituzionale delle operazioni. Per quanto riguarda le risorse al momento disponibili per le bonifiche, sembrerebbe che la cifra complessiva, al momento, si aggiri intorno ai 10milioni di euro.
Fra le azioni in programma, è stato confermato l’intervento di risanamento dei due giardini degli istituti scolastici Daledda e Calvino. Nei prossimi giorni, poi, partirà l’iniziativa dell’«orto sperimentale», che testerà la contaminazione effettiva sulle verdure coltivate in terreni a tre diversi livelli di inquinamento.  Da parte sua, poi, l’Arpa, nelle persone del direttore generale Umberto Benezzoli, e della direttrice per Brescia Maria Luisa Pastore,  ha confermato che presto partirà un’ ulteriore indagine che aggiunga nuovi e più recenti dati a quelli attualmente a disposizione riguardo a suolo, sedimenti delle rogge, acque superficiali, acque sotterranee e di scarico.
Infine, poi, hanno portato il loro contributo alla discussione, il sindaco di Castegnato Giuseppe Orizio, il sindaco di Castelmella Marco Franzini e il professor Carlo Colvignarelli dell’Università degli studi di Brescia.