Brescia, contro il Carpi in panchina anche Corioni

Il supplente del “fuggiasco” Marco Giampaolo sarà il vice Fabio Micarelli. Intanto da via Bazoli ancora nessuna notizia, mentre i tifosi manifestano il disappunto.

(red.) Neanche una cartolina. Il Mister Marco Giampaolo proprio non si vede nemmeno in foto in casa Brescia, e anche questo martedì sera allo stadio Cabassi di Carpi non sarà in panchina.
Al suo posto il vice Fabio Micarelli che dal canto suo farà quel che potrà per rattoppare l’ingombrante vuoto. In campo si vedranno delle novità: rispetto all’undici titolare con il Crotone scenderanno in campo Benali, Zambelli, Grossi, e Mitrovic. Dall’ultimo allenamento di lunedì sembrano queste le scelte tecniche che il “supplente” Micarelli farà per il match emiliano, mentre il modulo tattico dovrebbe rimanere invariato (nella partitella di lunedì, per qualche minuto, si era provato anche il 4-3-3 ma per poi tornare al modulo originario).
Intanto, da via Bazoli, la strategia comunicativa adottata con i giornalisti pare quella dell’indiano. Forse nel tentativo di stanare dal suo nascondiglio l’introvabile Giampaolo.
Dall’ufficio stampa della società è uscito solo un comunicato: «La società Brescia calcio in considerazione dell’assenza temporanea agli allenamenti della prima squadra dell’allenatore Marco Giampaolo affida momentaneamente al suo staff la conduzione tecnica, nella speranza che mister Giampaolo riprenda il più in fetta possibile l’attività effettiva. La società ribadisce la piena fiducia nel lavoro del mister e il totale gradimento che riscuote da parte dell’intera squadra, del presidente e di tutto lo staff dirigenziale». Dal canto suo Corioni ha fatto sapere che martedì siederà al fianco di Micarelli, per supportare i giocatori e confortare i tifosi. Questi ultimi hanno già manifestato il loro disappunto anche sui social network: «Non lo vogliamo più», recita l’home page degli ultras. Intanto al centro sportivo San Filippo, era presente tutto lo staff dirigenziale. Che l’assenza paradossalmente detti una prova di grinta alle rondinelle ferite nell’orgoglio?

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