Via Nullo, la bonifica ai nastri di partenza

Gli interventi di scavo e di riqualificazione dell'area verde cittadina inquinata da Pcb iniziano in settimana e, salvo imprevisti, si concluderanno tra qualche mese.

(red.) Parte, finalmente, la bonifica del giardino di via Nullo a Brescia, contaminato da Pcb. Dopo anni di attesa e di lungaggini burocratiche , il sindaco Emilio Del Bono ha confermato che l’intervento di risanamento è alle fasi di partenza.
Il parco tra via Milano e il palazzetto «Azzurri d’Italia» sarà di nuovo agibile e sicuro a partire dal 2014.
Due le ditte che si sono aggiudicate l’intervento, la Vezzola di Lonato, già vincitrice dell’appalto da 180 mila euro (scontato del 27,82 %) e la subappaltatrice Ducoli di Esine.
A seguire,nelle intenzioni della Loggia (fondi ancora da reperire, però) ci sono le bonifiche all’area verde di via Passo Gavia e dei  giardini della scuola «Deledda», per i quali c’è uno stanziamento di 1 milione di euro.
Entro giovedì o venerdì le ruspe entreranno in azione in via Nullo, dove, nei mesi scorsi, è stato già asportato uno strato di 50 centimetri di terreno. Dalle analisi era emerso che il Pcb era penetrato più a fondo e che è necessario spingersi ulteriormente in profondità.
Dopo la rimozione ci sarà il risanamento, presumibilmente completato in un paio di mesi. Sempre che, da nuove analisi, effettuate da Arpa e Asl, non sorgano altri problemi che potrebbero far slittare i tempi dell’intervento.
Se tutto filerà lisco, presto la città avrà un nuovo polmone verde, attrezzato con un’area giochi e ricreazione, uno spazio per il riposo e l’aggregazione in quella centrale. La zona sud del parco sarà invece   ceduta alla confinante palestra per il potenziamento delle attività sportivee verranno collocate recinzionie  nuove illuminazioni. Il costo? 430mila euro.

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