Movida, “basta accanirsi con gli esercenti”

Una lettera di Confesercenti chiede al sindaco Emilio Del Bono di ripensare alcune ordinanze nel Carmine, per evitare che i negozianti vengano penalizzati.

(red.) Alcune perplessità sulle ordinanza per contenere la movida del Carmine. Confesercenti Brescia è scesa in campo a tutela delle attività commerciali della zona. In una lettera firmata dal direttore generale Alessio Merigo, l’associazione ha spiegato al sindaco Emilio Del Bono una serie di ragioni.
Intanto Merigo ha parlato di accanimento verso gli esercenti, che hanno sempre cercato di inventare sluzioni per arginare schiamazzi e rumori molesti e che, sempre secondo Confesercenti, erano disponibili a trovare nuove soluzioni concertate.
Qualche rammarico è, poi, legato alla sfera economica. In un momento certo non roseo per l’economia, ha spiegato il dirigente, vedere dei provvedimenti per limitare l’attività dei locali stride rispetto al resto d’Italia, dove un negoziante può lavorare 24 ore su 24. Ed è anche un elemento che avvantaggia la concorrenza.
Ecco la lettera integrale (lettera Merigo a Del Bono).

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