Amianto, fine delle indagini per Ecoeternit

Dissequestrata la discarica per lo smaltimento di asbesto a Vighizzolo. Per il momento, nessun rinvio a giudizio per gli indagati. I sigilli erano stati posti in febbraio.

(red.) Tolti i sigilli alla discarica Ecoeternit di Vighizzolo a Montichiari (Brescia). Secondo quanto deciso lo scorso 18 luglio, il Pm Federico Bisceglia ha disposto il dissequestro dell’impianto destinato al raccoglimento dei rifiuti contenenti amianto. Fine delle indagini, quindi, ma con una nota: è necessario sorvegliare con maggiore attenzione i rifiuti che vengono portati nella struttura.
Lo scorso ottobre, infatti, durante un sopralluogo di routine dei tecnici dell’Arpa, erano stati intercettati due camion contenenti lastre di amianto non bonificato secondo le norme di smaltimento. Da qui, poi, erano partiti i controlli che avevano portato alla luce altri rifiuti non correttamente inertizzati all’interno dell’area di smaltimento. Per ora, comunque, dopo la fine delle indagini e il conseguente dissequestro della discarica, non è stato chiesto alcun rinvio a giudizio. Eventualmente, sarà la stessa Ecoerernit a dover presentare una memoria al pm il quale, poi, potrà decidere di chiedere il rinvio a giudizio degli indagati, nella fattispecie, il tecnico della discarica e l’amministratore di Ecoeternit.

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