Casette occupate, in via Gatti arriva Del Bono

Il sindaco di Brescia ha fatto visita agli ospiti delle casette prefabbricate del metrobus dove vivono una quarantina di persone sfrattate dalle loro abitazioni.

(red.) Trentotto adulti e due bambini. Sono gli ospiti delle casette prefabbricate del metrobus, un tempo utilizzate dagli operai che hanno lavorato alla realizzazione dell’infrastruttura in via Gatti a San Polo, in città.
Giovedì 11 luglio, il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, ha visitato l’insolito “residence”, occupato da alcuni mesi a seguito dell’azione dell’associazione Diritti per tutti e del Comitato provinciale antisfratti.
Si tratta per lo più di famiglie italiane, che hanno perso la casa dopo avere perso il lavoro. Vittime della cosiddetta morosità incolpevole, una piaga che a Brescia e provincia sta diventando un problema sociale.
Con il primo cittadino erano presenti anche  gli assessori Felice Scalvini e Marco Fenaroli.
Gli amministratori hanno annunciato che saranno presto vagliate soluzione alternative e gi occupanti delle casette hanno chiesto alla Loggia di poter provvedere autonomamente alla pulizia degli spazi esterni e di poter allestire un orto per sopperire alle esigenze della piccola comunità di residenti.

 

 

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