Brescia, Fabio Gallo lascia la panchina

Il vice di Giampaolo ha preferito abbandonare l'incarico appena assunto per contrasti con la tifoseria biancoblu che non gli perdona il passato nell'Atalanta.

(red.) E’ già divorzio, questa volta consensuale, tra Fabio Gallo ed il Brescia calcio. L’ex centrocampista delle rondinelle era stato scelto come vice dell’allenatore Marco Giampaolo, ma la sua avventura sulla panchina dei biancoblù è già finita, ancora prima di iniziare.
Cosa è accaduto?  Gli ultrà bresciani non gli hanno perdonato il passato trascorso come giocatore dell’Atalanta dopo aver lasciato le rondinelle nell’estate del 1995. Sebbene siano trascorsi quasi quattro lustri da quell’avventura calcistica, il passato di Gallo è parso troppo “pesante” ai tifosi che, nonostante un incontro ‘chiarificatore’ con l’ex centrocampista, sono stati irremovibili, portandolo alla capitolazione finale. Gallo lascia dunque l’incarico appena assunto perché, ha asserito, non vuole mettere in difficoltà la società di Gino Corioni, né la propria famiglia.

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