“Castelletti vicesindaco con delega alla Cultura”

Firmato l'apparentamento con la coalizione di centrosinistra, la leader di Brescia per Passione, in caso di vittoria, entrerà in Loggia come numero due.

 

(red.) Rotti gli indugi, Laura Castelletti di Brescia per Passione ha deciso da che parte stare: con Emilio Del Bono e la coalizione di centrosinistra in vista del ballottaggio di domenica e lunedì prossimi contro il sindaco uscente Adriano Paroli.
Se il candidato del Pd vincerà, per Castelletti si prospetta un incarico da vicesindaco e la delega alla Cultura, oltre che il ruolo di responsabile del progetto Smart city e dell’Urbancenter.
Ma oltre agli eventuali e concordati incarichi quale sarà il programma comune su cui agiranno Del Bono e Castelletti? In primis l’ecosostenibilità, il rafforzamento dei servizi sociali il no netto alle cosiddette “grandi opere” come Sede unica e parcheggio sotto il Castello.
Per l’ex presidente del Consiglio comunale la nuova coalizione consentirà, in caso di vittoria in Loggia, di portare “forze nuove” alla guida dell’amministrazione
Con l’eventuale ingresso della lista “indipendente” della Castelletti, il centrosinistra di del Bono dovrà cedere due seggi alla civica più quello che perderà la lista civica di Del Bono.
Il candidato  sindaco del Pd intende poi dialogare anche con le altre realtà politiche e civiche che hanno preso parte alla gara elettorale, ovvero con Francesco Onofri di Piattaforma Civica e il Movimento 5 stelle guidato da Laura Gamba.

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