Lega: “Ripartiamo da A2A Ambiente”

Il Carroccio promette di adoperarsi perché la filiera green entri al più presto nel vivo. Prevista anche una revisione del sistema societario delle partecipate.

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(d.s.) A2A ambiente per restituire dignità e significato alla presenza bresciana all’interno dell’azienda partecipata stessa: parte dai risultati ottenuti, la Lega Nord, nell’illustrare il proprio programma in materia di partecipate.
“La Lega Nord desidera mettere in evidenza l’importanza della nascita di A2A ambiente, nuova filiera ambientale che avrà sede nella nostra città: per questo ci adopereremo affinché i tempi di realizzazione possano essere rapidi e, soprattutto, per rendere l’azienda player strategico a livello nazionale ed internazionale unificando tutta la filiera”, ha spiegato il candidato al consiglio Comunale Nicola Gallizioli, ricordando che fu l’allora amministrazione di sinistra a non far valere le ragioni del territorio bresciano rendendo A2A “milanocentrica”.
Nel programma del Carroccio è prevista anche una revisione del sistema societario delle partecipate, puntando in particolare sugli accorpamenti. Inoltre la Lega vuole destinare particolare attenzione alle realtà aggregative destinate agli anziani. “Vogliamo arrivare ad una gestione unitaria dell’intero sistema dei costi per riuscire a far fronte in maniera migliore all’aumento della domanda a fronte di una sempre maggiore richiesta di servizi”, ha proseguito Paolo Sabbadini, segretario cittadino del Carroccio e candidato per il consiglio comunale.
“Queste proposte sono la prova della maniera diversa di gestire le cose rispetto al passato al quale, invece, resta aggrappato il centrosinistra di Emilio del Bono che nelle proprie liste ha voluto inserire proprio Luigi Morgano, uno dei corresponsabili della svendita di A2A e del suo folle accorpamento con Am” ha concluso Sabbadini, accompagnato da numerosi candidati del Carroccio.

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