Piazza Mercato, bando dopo gli abbandoni
Cinque su 14 degli ambulanti che avevano affittato uno dei banconi ipertecnologi hanno rinunciato. Nuova assegnazione pubblica, con prezzi più bassi e agevolazioni.
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(red.) Niente da fare. Le bancarelle in piazza Mercato a Brescia non decollano.
Cinque su 14 venditori ambulanti hanno rinunciato all’assegnazione del posto e sarà quindi indetto un nuovo bando di selezione dalla Loggia.
Nonostante ciò, l’assessore al Commercio e Marketing del Comune, Maurizio Margaroli, non ritiene che il progetto sia un fallimento, ma piuttosto che risenta del difficile momento economico, che non ha risparmiato nemmeno il commercio ambulante.
Nel nuovo bando comunale saranno introdotte facilitazioni per affittare uno dei banchi tecnologici realizzati nel 2011 grazie ad un progetto del ministero dello Sviluppo economico. Il valore totale dell’intervento ha sfiorato il milione di euro.
Innanzitutto saranno abbassati i prezzi per la locazione (che era inizialmente di 9.356 euro annuali, poi tagliata della metà e a cui si aggiungono 400 euro di plateatico e Tarsu) ed incentivate tutte quelle attività che decederanno aperture non-stop tutti i giorni della settimana. Al contrario chi terrà chiuso, verrà penalizzato. Attualmente delle 14 ‘bancarelle’, solo la metà è costantemente aperta.
Le cose però potrebbero prendere un piega diversa se, come sembra, un’azienda ortofrutticola, che si è detta interessata ai posteggi, aprirà il proprio banco, creando una sorta di mercato contadino a chilometro zero. Frutta e verdura fresche attireranno gli acquirenti bresciani più di prima?
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