“X Civica Brescia”, in lizza anche un vescovo

(red.) Nella “X Civica Brescia”, che sostiene la candidatura di Adriano Paroli alla Loggia, capeggiata da Sergio Castelletti, insieme con la “fondatrice” Nini Ferrari, militano persone “che appartengono a diversi ceti”, riunite nella lista spontaneamente e senza finalità di profitto.
Trentuno i candidati, di cui 14 donne.
Tra i nominativi, spiccano quelli di Alessandro “Spillo”Altobelli, ex campione di calcio, e Marco Velo. Ma ci sono anche diversi studenti: Anna Gaffurini, Mauro Gonzini, Pietro Moro, Elena Rubagotti, Pietro Sbaraini, gli imprenditori Francesco Uberto, Hendrika Visenzi, Francesca Cremonesi, Fabio Filippini, le docenti Maria Spatola, Raffaella Chiabò ed Ernestina Falconi, la professoressa Alessandra Majorana, il chirurgo Francesco Puccio, l´ostetrica Rosaria Avisani, Monica Ferrata, commerciante, il dirigente Marco Gandaglia, Ilario Gagni e Salvatore Migliorelli, entrambi impiegati, il promotore finanziario Claudio Gasparotti, la casalinga Grazia Giuliani, il patrocinatore legale Alessandro Macca, l’avvocato Eleonora Orlandi, l’ ingegnere Paolo Parenti, l’odontotecnico Sebastiano Prandelli, un’ impiegata Asl Mimma Sidari, ma pure un vescovod ella Chiesa Evangelica, Samuel Oscar Mensah.
Paroli fa affidamento sul gruppo per portare a casa un risultato convincente per la sua ricandidatura a sindaco, stimando un risultato raccolto dalla lista civica compreso tra l’8 e il 10% e ricordando che nella “Carta dei valori” del suo mandato ci sono l’emendamento “Salva Brescia”, la commutazione dei dividendi di A2A da competenza a cassa e il nuovo piano finanziario del Metrobus.
Lo slogan di “X Brescia Civica” è “Ascoltare Brescia, capire Brescia, agire per Brescia”.