Arcigay: “Un incontro con candidati sindaco”

(red.) A campagna elettorale ormai già avviata, anche l’associazione Arcigay chiede un incontro alle candidate e ai candidati sindaco di Brescia.
“La nostra città”, si legge in una nota, “affronterà a breve l’appuntamento elettorale che determinerà la composizione del Consiglio comunale e sceglierà il sindaco che guiderà Brescia per i prossimi anni. Una campagna elettorale, ci auguriamo, basata su contenuti concreti nell’interesse di tutta la popolazione bresciana in un rapporto di serena e democratica contrapposizione tra le forze politiche. Arcigay negli ultimi anni ha svolto un fondamentale ruolo di carattere sussidiario alla pubblica amministrazione fornendo innanzitutto spazi di confronto e socializzazione con particolare riferimento ai giovani; ha promosso la cultura delle differenze e la lotta ad ogni discriminazione; ha offerto spazi di informazione, sensibilizzazione e prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili non solo con riguardo alla popolazione gay, lesbica, bisessuale e trans ma rivolti a tutta la comunità bresciana.
Infine ha cercato di perseguire politiche finalizzate alla promozione di un sereno rapporto di ogni persona con l’ambiente sociale e naturale in un contesto di costante attenzione alla tutela dei diritti umani”.
Ora, dunque, “Orlando- Comitato territoriale Arcigay di Brescia” chiede di poter incontrare tutte le candidate e i candidati a sindaco, per rappresentare le istanze ed i bisogni della popolazione gay, lesbica a trans e discutere le prospettive amministrative di una città che può e deve diventare realmente inclusiva. “Le rivendicazioni di Arcigay rappresentano quelle di una minoranza qualificata nella consapevolezza che il benessere di ogni individuo è il benessere di tutti”.
L’associazione vorrebbe confrontarsi, in particolare,  sulle politiche antidiscriminatorie, su strumenti di inclusione sociale e di lotta al bullismo, all’omofobia e alla transfobia, sulla prevenzione e sulla lotta alle malattie sessualmente trasmissibili, sul riconoscimento delle coppie di fatto (o con l’istituzione di un registro apposito o tramite il certificato anagrafico di famiglia affettiva) e sul riconoscimento di diritti e doveri di carattere comunale ad essa connessi. “Ribadiamo pertanto alle candidate e ai candidati Sindaco la nostra piena disponibilità di un incontro da concordare attraverso l’indirizzo mail presidente@arcigaybrescia.it“.