“Mille Miglia e start-up per rilanciare Brescia”

Sono alcuni dei punti del programma economico del candidato del centrosinistra Emilio Del Bono, che sarà presentato in un incontro pubblico il 22 aprile.

(red.)  Su un quadro economico nazionale disastroso, il sindaco di Brescia ha potere limitato d’intervento, ma può agire su alcuni dei fattori di stimolo e sostegno alle attività produttive, facilitando così la ripresa industriale e reddituale della città.
Il programma del candidato sindaco del centrosinistra Emilio Del Bono sui temi dell’economia sarà presentato dallo stesso Del Bono, insieme a Luigi Matteo Meroni, lunedì 22 aprile alle 18, all’NH Hotel di viale della Stazione 15 (ingresso libero). “La sfida più importante”, si legge in una nota, “è quella di un rinnovato sviluppo produttivo della città, che faccia leva sulle sue migliori risorse: la produttività della forza lavoro, l’impegno imprenditoriale, l’innovazione  organizzativa. La riconversione funzionale ed ecosostenibile delle aree industriali dismesse e del patrimonio immobiliare pubblico e privato dormiente, oltre che offrire nuovi spazi per le attività produttive  innovative e per le esigenze abitative di fascia media e medio-bassa, può stimolare la riprese  dell’importante settore delle costruzioni, in sofferenza da diversi anni”.
Del Bono propone inoltre di sfruttare il driver della Mille Miglia come motore per lo sviluppo di un  territorio ricco di risorse culturali, enogastronomiche, paesaggistiche. “Promuoviamo una spending review per la revisione della spesa pubblica, anche in riferimento ai  compensi dei manager pubblici e del numero degli amministratori, e la ottimizzazione dei progetti  esistenti per farli funzionare al meglio. Favoriremo la creazione di nuovi posti di lavoro con  politiche di promozione e incentivo delle start-up innovative avviate dai giovani attraverso gli  incubatori già presenti sul territorio”.

 

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.