Macchia nel Sebino, Terzi: “Fare chiarezza”

L'assessore regionale all'Ambiente è intervenuta sull'anomala 'coperta' rossa comparsa sulle acque del lago d'Iseo. "Niente allarmismi, ma siamo all'erta".

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(red.) Dopo i rilievi effettuati dall’Arpa Lombardia, che hanno permesso di accertare che la patina visibile sulle acque del Lago d’Iseo, nella provincia di Brescia, non è causata da alghe, l’assessore regionale all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Claudia Terzichiede chiarezza.
“Come ci ha spiegato Arpa, non risulta nulla di anomalo rispetto alle analisi condotte”,  spiega, “è però esclusa anche la presenza di alghe. Sono previste ulteriori azioni ispettive sugli scarichi privati e pubblici, mentre lunedì 22 aprile ci saranno ulteriori approfondimenti in acqua”. Terzi chiede di evitare allarmismi, che non aiutano a capire cosa sta succedendo. “E’ però necessario stare all’erta, intervenendo tempestivamente per garantire il funzionamento degli strumenti di monitoraggio. Certo è che, se non si tratta di un problema legato alle alghe, come ipotizzato inizialmente da qualcuno, voglio vederci chiaro. Proprio per questo ho chiesto ad Arpa di tenerci costantemente informati sui risultati delle analisi, in modo da poter intervenire in maniera opportuna e senza ritardi”.

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