Idv: “Noi costruiamo il centro sinistra”

"Se il Pd vorrà farne parte bene, altrimenti continueremo da soli", ha detto Patitucci. I temi caldi su cui il partito lavorerà sono soprattutto A2A, lavoro, ambiente, mobilità.

(p.f.) “Attorno a noi, costruiamo il centrosinistra. Se il Pd vorrà farne parte, bene, altrimenti continueremo per la nostra strada”. A sostenerlo, il consigliere regionale Idv Francesco Patitucci, al lavoro, con la sua squadra, per le amministrative 2013. Il banco di prova sarà il 12 ottobre, quando anche a Brescia partirà la campagna referendaria dell’Idv.
Sul tavolo quattro proposte, di cui due sul lavoro (anche un quesito sull’articolo 18) e sui costi della politica (cancellazione del finanziamento ai partiti). “Ci aspettiamo”, ha spiegato Patitucci, “che il Pd ci sostenga”. Nel frattempo, l’Idv elabora la sua agenda in vista della campagna elettorale e lo fa sulla base degli input arrivati nei mesi scorsi, quando il partito ha incontrato associazioni di categoria, imprenditori, esponenti del terzo settore, organizzazioni sindacali.
Dagli incontri, i temi caldi su cui il partito lavorerà sono soprattutto A2A, lavoro, ambiente, mobilità. “Il modello duale di A2A”, ha spiegato il consigliere regionale Idv Francesco Patitucci, “per noi è stato un fallimento. Proponiamo un confronto con manager e lavoratori per sganciare la realtà bresciana da quella milanese e costruire un nuovo progetto per la città con filiere autonome dei servizi, per ridurre le tariffe e sviluppare prodotti innovativi che vedano l’università e il comune come protagonisti del nuovo saper fare di Brescia”.
Patitucci si è soffernato poi sulla metropolitana che a breve entrerà in funzione. “Così come è prevista oggi, avrà dei costi esorbitanti. Chiameremo a Brescia esperti nazionali, partendo dai bresciani che non si sono rassegnati, per capire come sviluppare al meglio la rete dei trasporti pubblici”.
Altri temi caldi, il ciclo dei rifiuti (“per come è gestito oggi, è un problema”) e l’accessibilità alla rete (“necessario realizzare la banda larga a costi bassi per tutti”). “Altri suggerimenti arrivati dalla società civile”, ha concluso Patitucci, “sono la solidarietà, la legalità, i diritti e i doveri per tutti, l’accesso alla casa per le giovani coppie o per i genitori separati, il costo dei trasporti per gli studenti. Tutti temi emersi negli incontri, ma perché ciò non rimanga scritto nel libro dei sogni, ci piacerebbe avere indicazioni ulteriori per permetterci di costruire alleanze adeguate al cambiamento di cui Brescia ha bisogno, sia nelle idee che nelle persone. Cambiamento che, per l’Idv, significa combattere i privilegi”.

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