Capriano, vittoria dei cittadini: sì al referendum

Il chiarimento è arrivato dal segretario Antonella Cambio. La richiesta depositata dal Comitato è corretta, ora manca solo la delibera del Consiglio Comunale.

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(red.) Sul deposito di gas di Capriano, vittoria dei cittadini: il referendum si deve fare.
Il  Comitato Civico salute e ambiente di Capriano del Colle  aveva chiesto infatti un referendum consultivo contro la realizzazione dell’impianto di stoccaggio di gas metano, da costruirsi in zona cascina Movico, un’area a rischio sismico. Il Collegio dei garanti aveva però bloccato la proposta referendaria per un vizio formale. Nell’ultimo Consiglio Comunale, Alessio Loda, capogruppo della Civica Capriano Fenili, ha chiesto chiarimenti sulla vicenda, presentando un’interrogazione alla maggioranza.
Le delucidazioni sono arrivate dal segretario comunale Antonella Cambio, che, analizzata la documentazione, ha dato ragione al Comitato. Il quesito referendario presentato dai cittadini è stato, infatti, recepito secondo il regolamento comunale con l’autenticazione delle firme: corretta anche l’integrazione presentata il 30 agosto. Il referendum, dunque, è valido.
Ora la palla passa all’amministrazione comunale, da cui si aspetta una delibera per poter partire col referendum. Per Salvatore Fierro, si è trattato dell’ennesimo escamotage dell’amministrazione per bloccare il referendum. “Arrivati a questo punto se davvero credono in ciò che dicono (a parole), che facciano una delibera comunale per effettuare il referendum.  A noi andrebbe benissimo perchè ancora una volta hanno vinto i cittadini con il lor senso civico”.
L’opposizione ha nel frattempo chiesto la convocazione di un nuovo Consiglio Comunale per chiarire definitivamente la questione.


            
            
           
        

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