Asfaltature, la lunga estate dei cantieri

(p.f.) Sarà un’estata calda quella dei bresciani. E non solo per il meteo. All’orizzonte ci sono infatti i disagi causati dai lavori sulle strade bresciane. Oltre ai 17 cantieri delle stazioni metrobus, da giugno a settembre ci sarà da fare i conti con il programma di asfaltature del 2012: due milioni e mezzo per asfaltare 25 km di strade. “Un impegno economico importante visti i tempi”, ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Mario Labolani, “ma sono lavori che devono essere fatti. I disagi? Ci saranno, cercheremo di limitarli, ma, del resto, stiamo lavorando per i cittadini”.
Gli interventi più consistenti riguarderanno la Tangenziale Ovest, nei tratti in direzione nord dal cavalcavia di Castelmella a via del Mella, in corrispondenza del sottopasso di via Milano (lato est) e nella parte della tangenziale Montelungo direzione nord dalla rotatoria di via Oberdan. Un chilometro e mezzo che da solo costa 400mila euro. I disagi, però, assicurano dall’assessorato, saranno ridotti al minimo. Sulle strade più trafficate si interverrà di notte o nel mese di agosto. Il cantiere più lungo sarà quello della tangenziale e non durerà più di 15 giorni.
Per gli altri interventi si parla al massimo di 3 giorni. “Le asfaltature”, ha spiegato Alessandro Baronchelli, responsabile del Settore Strade, “saranno realizzate prevalentemente a tratti,  sulle parti più degradate”. In questo modo, sarà possibile eseguire interventi su un numero maggiore di vie rispetto allo scorso anno, 89 strade, anche se i chilometri coperti sono in linea con quelli degli anni scorsi. Invariati anche i costi: lo scorso anno erano stati previsti 3 milioni di euro, ma ne sono stati spesi poi solo 2.
“I danni maggiori”, ha spiegato Labolani, “sono stati causati dal maltempo. Quest’anno non c’è stata la neve, ma molte gelate, che ci hanno costretto a intervenire con il sale, che danneggia pesantemente l’asfalto. E la pioggia delle ultime settimane non aiuta”. Altri lavori previsti, che metteranno a dura prova il traffico, sono poi quelli del teleriscaldamento di A2A. Un impianto troppo vecchio, che richiede continui interventi. Nei prossimi mesi, sono previsti cantieri in via Toscana e via Corsica, che sarà chiusa fino all’incrocio con via Zara. Disagi anche nel cuore del centro storico, dove si prevede la chiusura di un tratto di via San Martino delle Battaglie, sempre per il teleriscaldamento.
Allarme rosso, infine, per il cantiere della Brebemi, nella zona del casello di Brescia Centro.  I lavori dovrebbero iniziare il 10 giugno e proseguire per 16 mesi, il rischio è di vedere il traffico rallentato sulla tangenziale Sud, con conseguenze anche sulle altre strade della città.