Autobus, tagli e riduzioni a linee e corse

(red.) La notizia era già stata anticipata nei giorni scorsi anche da quiBrescia.it: Brescia Mobilità taglia alcune corse degli autobus.
Causa tagli ai trasferimenti Stato-Regioni-Comuni, la Loggia ha dovuto mettere mano alle corse dei mezzi pubblici, “sacrificando” le rotte meno utilizzate.
Con la sforbiciata di 2,2 milioni di euro, denaro che era destinato a coprire il mancato adeguamento delle tariffe riconosciuto sino al 2011, le riduzioni si vanno così ad abbattere sulla rete urbana del trasporto pubblico locale.
Eliminate, da settembre 2012, le linee 5 e 6 (piazza Duomo-Maddalena, solo estiva, e Brescia-San Gottardo), e ridotte invece le corse serali dopo le 23 e nei giorni festivi per tutte le altre.
Una cattiva notizia che certo non va incontro alla cosiddetta “mobilità sostenibile” di cui tante volte si è parlato per Brescia, ma che è legata a doppio filo sia alla riduzione dei finanziamenti pubblici, sia al calo degli utenti .
Nel 2011 i numero di utenti con biglietto ha subito una notevole contrazione (-9,23%) a fronte di un lieve incremento degli abbonati (+0,54%), ma con una riduzione totale dei passeggeri pari all’1,29% .
Non solo, anche l’entrata in vigore del biglietto unico regionale ha affossato i bilanci della Loggia portando a minori entrate per  circa 530mila euro (-3,9%). Senza contare l’aumento dei costi del carburante.
Con la riduzione del servizio festivo la Loggia ha calcolato di tagliare 50mila km annui  e con quella delle corse serali si raggiungono altri 50mila chilometri, per un totale di 100mila.
La soppressione delle linee 5 e 6, pari a 27mila km, porta i tagli complessivi a 102mila km.