Smog, da mercoledì si viaggia a targhe alterne?

Decisione che sembra inevitabile dopo le ultime rilevazioni Arpa sulle centraline in città e nell'hinterland bresciano che indicano concentrazioni di Pm10 alle stelle.

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(red.) Ci siamo. Oggi è il giorno della resa dei conti sulle misure antismog per Brescia e provincia.
Decisione che non è più procrastinabile dato che i 12 giorni di esuberi continuativi sono stati abbondantemente superati e che gli ultimi dati registrati dalle centraline Arpa posizionate in città e nell’hinterland indicano concentrazioni di Pm10 ben oltre la soglia consentita dei 50 microgrammi per metro cubo.
Le stazioni poste al Broletto hanno rilevato, nella giornata di sabato, valori pari a 130 microgrammi, mentre domenica il valore è stato addirittura di 209. Non meglio al Villaggio Sereno, dove il livello delle polveri sottili è stato pari, rispettivamente, a 150 e 190 microgrammi per metro cubo.
Pm10 alle stelle anche a Rezzato (121 e 140) e a Sarezzo, dove la centralina di via MInelli ha segnato valori di 102 e 199.
Da mercoledì, dunque, dovrebbero inevitabilmente scattare le targhe alterne in città e nei 20 comuni bresciani sottoscrittori del protocollo dello scorso ottobre (Borgosatollo, Botticino, Bovezzo, Castel Mella, Castenedolo, Cellatica, Collebeato, Concesio, Flero, Gardone Valtrompia, Gussago, Lumezzane, Marcheno, Nave, Rezzato, Roncadelle, San Zeno, Sarezzo e Villa Carcina).
Nella mattinata di lunedì l’assessore all’Ambiente in Loggia, Paola Vilardi, ha fissato un incontro con gli altri amministratori per fare il punto della situazione e adottare la misura.
Anche se le condizioni meteo dovessero cambiare, Vilardi ha assicurato che il provvedimento entrerà in vigore, fino a quando i valori degli inquinanti non scenderanno sotto la soglia limite dei 50 microgrammi per metro cubo.
Mercoledì è il 22 e quindi potranno circolare le targhe pari (compreso lo “0”), dalle 9 alle 18, ma sono previste diverse deroghe al divieto. Ad esempio possono circolare liberamente i mezzi di categoria Euro 4 e 5 e gli autoveicoli diesel con filtro antiparticolato; gli autoveicoli ad emissione nulla (motore elettrico); i motoveicoli, i motocicli e i ciclomotori non soggetti alle limitazioni previste dalla normativa regionale vigente (Legge Regionale 24/06); gli autoveicoli a metano e Gpl; le autovetture con motore ibrido-elettrico e termico; gli autoveicoli con a bordo almeno 3 persone, gli autoveicoli del servizio car-sharing. I ciclomotori ed i motoveicoli a due tempi, di classe pre-euro 1, non possono invece  circolare.
Intanto una novità nella circolazione urbana scatta proprio da questo lunedì con la pedonalizzazione completa di Piazza Loggia ( fatta eccezione per le corsie nord ed est in cui il transito sarà consentito solo a bus, taxi, forze dell’ordine, 118 e veicoli che espongano il contrassegno invalidi) e  due nuovi portali d’accesso, a presidio della Ztl 24 ore su 24, posizionati in largo Formentone (per consentire l’ingresso ai veicoli autorizzati) e in corsetto Sant’Agata (per il transito dei residenti).
Per quanto riguarda, piazza Vittoria e via IV Novembre, invece, torna in vigore la Ztl 24 ore con accesso consentito esclusivamente ai residenti con apposito permesso. A tutti gli altri è concessa la svolta in via IV Novembre con svolta a sinistra in via Gramsci per l’ingresso al parcheggio interrato. Secondo i calcoli fatti dal comune il numero di accessi in piazzo Loggia dovrebbe passare dagli attuali mille e seicento a poco più di 600.

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