Brixia Sviluppo, voto sulla fusione in stand by

L'opposizione vuole studiare meglio l' incorporazione con Bs Infrastrutture. Pd: "Se il voto in consiglio non verrà posticipato voteremo contro alla delibera".

(p.f.) Sulla fusione di Brixia Sviluppo e Brescia Infrastrutture, l’opposizione vuole vederci chiaro. L’operazione era stata decisa nell’ambito della razionalizzazione delle società partecipate. “Vista la nascita di Brescia Infrastrutture”, ha spiegato l’assessore al bilancio Fausto Di Mezza, “che si occuperà di investimenti immobiliari, Brixia Sviluppo sarebbe stata un doppione. Inoltre, Brixia Sviluppo è stata in questi anni un salvadanaio, in cui il comune è riuscito a mettere una parte dell’avanzo primario. Oggi la situazione del bilancio è profondamente cambiata, non siamo più in grano di capitalizzare la società, per cui ha senso fonderla con Brescia Infrastrutture”.
Sulla fusione, però, secondo l’opposizione peserebbe l’ingombrante passato della controllata, che per tre anni consecutivi ha chiuso il bilancio in negativo. “In questi casi”, ha spiegato Federico Manzoni, consigliere Pd, “secondo il codice, dovrebbero scattare delle sanzioni in capo a Brixia Sviluppo. Non vorremmo che, con l’incorporazione, queste sanzioni andranno a ripercuotersi su Brescia Infrastrutture”. Rimandato, quindi, il voto sulla fusione in commissione Bilancio, con l’opposizione che ha chiesto di rinviare anche la votazione in consiglio comunale, chiamato a esprimersi sulla vicenda già lunedì prossimo. Se non ci dovesse essere il rinvio, il centrosinistra potrebbe votare contro.
Comunque andranno le cose, per il capogruppo dei Democratici Emilio del Bono, si chiude un capitolo importante. “Cala il sipario su Brixia Sviluppo”, ha spiegato, “come avevamo previsto, cioè nel peggiore dei modi. Una società che ha fatto operazioni senza motivarle, visto che dei 4 acquisti, 3 sono stati fatti senza un atto di indirizzo del Consiglio. Ai bresciani, inoltre, è costata mezzo milione di euro solo di spese di gestione”. All’opposizione piace invece Brescia Infrastrutture. “Piace ”, ha continuato Del Bono, “perché non potranno essere prese decisioni senza un atto di indirizzo del consiglio comunale, cosa che con Brixia Sviluppo non è avvenuta”.
Dalla Lega Nord, l’accusa che le critiche del Pd su Brixia Sviluppo fossero legate soprattutto a ragioni politiche. “Rispetto a Brixia Sviluppo”, ha spiegato il capogruppo del Carroccio Nicola Gallizioli, “l’opposizione ha sempre adottato un approccio politico, considerandola una società della Lega. La valutazione dovrebbe essere fatta, invece, sulla base di quello che Brixia Sviluppo lascia alla città”. Ha difeso Brixia Sviluppo anche il sindaco Adriano Paroli. “La maggioranza ha giudicato positivo l’operato di Brixia Sviluppo, anche nell’operazione più discutibile, quella dell’ex-Oviesse. Ci sembra che Brixia Sviluppo abbia svolto il compito per cui era nata, ovvero valorizzare il centro storico”.

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