Alluvione maggio 2010, in arrivo 100mila euro

Precipitazioni straordinarie hanno colpito soprattutto Costalunga, Sant’Eufemia e la Badia. Rolfi: "Sappiamo che il contributo non basta, ma non potevamo fare di più".

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(red.) Una pioggia torrenziale, che ha colpito diversi quartieri cittadini. Il 5 maggio 2010 si sono verificate precipitazioni straordinarie che hanno colpito soprattutto Costalunga, Sant’Eufemia e la Badia, causando ingenti danni alle abitazioni, molte delle quali sono state invase da acqua, fango e detriti.
In occasione del verificarsi di un evento calamitoso è possibile erogare contributi a persone fisiche o giuridiche a titolo di rimborso della spesa sostenuta per far fronte ai danni subiti. Il Comune di Brescia ha così deciso di stanziare una somma complessiva di 100miòa euro da assegnare a chi è stato colpito dal nubifragio.
“Sappiamo che la somma stanziata non potrà coprire tutti i danni causati da questi fenomeni naturali”,  ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla Sicurezza del comune di Brescia, Fabio Rolfi. “Dobbiamo però tenere in considerazione che i conti pubblici non ci consentivano di dare un contributo più cospicuo e soprattutto bisogna ricordare che nessuna norma obbligherebbe l’amministrazione comunale a stanziare dei fondi”.
“Siamo a conoscenza”, ha continuato Rolfi, ” dei disagi che hanno subito i bresciani che risiedono nella zona interessata da queste alluvioni e volevamo confermare la nostra vicinanza con un contributo economico. La manutenzione del sistema idrico minore è tematica delicata e complicata e le amministrazioni precedenti l’hanno troppo spesso trascurata. Noi abbiamo agito in diverse zone della città per prevenire possibili disagi, ma crediamo sia necessario anche un intervento ex post per risarcire i danni subiti dai nostri concittadini, a causa di fenomeni atmosferici eccezionali e imprevedibili. I contributi saranno stanziati in base al reddito e all’entità del danno subito”.

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