Gedit: restano i sigilli, ma riprende l’attività

Dopo il sequestro disposto dalla procura riprende il conferimento rifiuti nel sito di Vighizzolo. Ma proseguono controlli e prelievi da parte dell'Arpa.

(red.) I sigilli alla discarica Gedit di Vighizzolo di Montichiari (Brescia) restano, ma la procura ha autorizzato, in via provvisoria, la ripresa dell´attività nell´impianto.
La decisione è stata presa dopo l’impegno, assunto da parte dei gestori del bacino di conferimento rifiuti, di proprietà della famiglia Gabana, ad apportare gli accorgimenti tecnici suggeriti dalle autorità sanitarie per contenere le presunte emissioni di miasmi all’origine delle proteste da parte dei cittadini, diversi dei quali hanno fatto ricorso alle cure ospedaliere a seguito di malori.
“Nell´atto di sequestro” afferma Gedit in una nota, “il giudice afferma come non siano stati registrati in prossimità dell´area di stoccaggio rifiuti concentrazioni di sostanze inquinanti in proporzioni da superare la soglia fissata dalla legge”. Proseguono i controlli ed i prelievi da parte di Arpa sul sito monteclarense.

 

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