Freccia Rossa, anche il Trony dà l’addio al centro commerciale

Anche il negozio di elettronica getta la spugna e chiude i battenti. I sette dipendenti ricollocati in altri esercizi. "Resistono" ancora 19 attività, distribuite sui due piani dell'immobile.

Brescia. Continua la fuga delle insegne dal centro commerciale Freccia Rossa di Brescia. A breve, infatti, si spegneranno anche le luci del negozio Trony.
Il punto vendita di elettronica abbasserà le serrande come già in precedenza hanno fatto altri negozi. La rivendita di elettronica era presente negli spazi di via Ugoni dall’inizio dell’avventura del centro, che oramai sembra destinato, gradualmente a spegnersi. Sono 19 le attività ancora presenti tra primo e secondo piano, soprattutto di ristorazione.
Ora con l’addio del negozio di elettronica si estende il “deserto” nell’area commerciale, con un “vuoto” ulteriore di 1200 metri quadrati.
I sette dipendenti di Trony verranno ricollocati in altri esercizi della catena.
Nel frattempo è sul tavolo un piano di rilancio del Freccia Rossa, di nuovo sul mercato dopo due anni segnati pesantemente dalla pandemia: la Resolute asset management Llp, società londinese che lo aveva acquistato solo tre anni fa dalla Sierra Investment Holding BV, Baigre sarl e Coimpredil spa, cerca nuovi acquirenti interessati alla struttura.
La destinazione d’uso non cambierà, ma i contenuti sì. Cosa significa? Che il Freccia Rossa non diventerà l’ennesimo stabile residenziale, ma al suo interno non vi saranno più (solamente) negozi, per una svolta che punta all’intrattenimento, ovvero, il progetto prevede la creazione di un luogo di aggregazione in cui siano presenti servizi, occasioni di svago e punti di ristorazione. Non una vocazione esclusivamente commerciale nel senso stretto, ma una funzione “mista” più in linea con il nuovo modo di concepire i centri commerciali.
Intanto la grande fuga dal centro commerciale prosegue inarrestabile.

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