Coronavirus, aziende bresciane in prima linea per ossigeno e impianti

Sono la Matar srl di Mazzano e la R.V.M. Impianti di Artogne. Sono associate Apindustria e stanno lavorando a pieno regime.

(red.) La ditta Matar Srl (Associata ad Apindustria Brescia) con sede a Mazzano, di proprietà del gruppo Di Natale-Bertelli Spa, opera da anni nella vendita di bombole ed accessori per gas compressi e liquefatti, in particolar modo bombole in lega leggera di alluminio ed in materiale composito, costruite dal produttore Luxfer Gas Cylinders, di cui Matar è distributore autorizzato.

 

“In questo periodo particolare – spiegano Luca e Enrico Di Natale, titolari dell’azienda – per fronteggiare all’emergenza COVID-19 abbiamo coinvolto tutte le nostre risorse umane, le quali si sono immediatamente rese disponibili a proseguire l’attività lavorativa, la nostra azienda ha regolarmente predisposto un protocollo interno con documento di valutazione dei rischi per lavorare nella massima sicurezza evitando il rischio da contagio del Covid-19. Abbiamo concentrato tutti i nostri sforzi nell’evasione di ordini da parte dei più grossi gasisti sul territorio nazionale, SOL Spa e Vivisol, S.I.A.D. Spa, Rivoira Nippon Gases, Sapio e molti altri ancora; ordini relativi a forniture di bombole per ossigenoterapia da poter inviare a tutte le strutture sanitarie che necessitano di questi prodotti, fondamentali per il supporto alla respirazione di pazienti affetti da coronavirus. A tale proposito – proseguono – ringraziamo i medici, paramedici e volontari che si sono prodigati in prima linea contro questo Virus. Confermiamo che la carenza di bombole e di valvole residuali per uso medicale, ha creato un forte disagio sul mercato in quanto non si è mai vista una richiesta di tale entità ed in brevissimo tempo, noi abbiamo potuto attingere dal nostro magazzino per fronteggiare tale richiesta, approntando ogni bombola disponibile a magazzino e rendendola adeguata all’uso medicale. Oltre all’allestimento di bombole nuove- concludono – grande impegno e sforzo è rivolto al ripristino e ricollaudo di tutte le bombole per uso medicale, che i nostri clienti ci inviano per poi essere, nel più breve tempo possibile, rese disponibili e rimandate ai nostri clienti gasisti per il riempimento con ossigeno medicale. Ci auguriamo che tale emergenza possa terminare nel più breve tempo possibile”.

 

C’è anche l’azienda Associata ad Apindustria Brescia R.V.M. Impianti di Artogne, che dal 1984 presta multiservizi tecnologici a favore di realtà complesse soprattutto sanitarie, nel pool di aziende individuate dalla struttura ospedaliera San Carlo di Milano che hanno operato di concerto per adattare alcuni reparti dell’ospedale al fine di creare strutture apposite per malati di Covid-19. Come ci ha spiegato Valerio Rivadossi, titolare dell’azienda insieme al fratello Maffeo, i lavori sono stati svolti tra la fine del febbraio scorso e il mese di marzo. E anche più vicino a noi, all’ospedale di Esine, l’azienda R.V.M. Impianti sta dando il proprio supporto operativo per creare gli ambienti adatti per curare chi affetto da Covid-19 e allargare così il reparto che accoglie i degenti. Si tratta di interventi coordinati dalla struttura tecnica dell’ente.

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