Rezzato, la Omr sbarca ad Indianapolis

L'azienda di automotive guidata da Marco e Franco Bonometti apre una sede negli States e punta all'ambizioso traguardo di un miliardo di euro di fatturato.

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(red.) La Omr di Rezzato (Brescia), attiva nel settore automotive, chiude un 2012 fatto di soddisfazioni: i ricavi consolidati hanno segnato una crescita a 550 milioni di euro, il 70% all’estero; l’utile netto è salito a 28 mln di euro e l’azienda guidata da Marco e Franco Bonometti (il primo è anche presidente di Aib) ha annunciato l’ apertura di una sede negli States, a Indianapolis. Obiettivo è quello di tagliare il traguardo, nel prossimo triennio,  del miliardo di euro di fatturato.
Tra le importanti commesse che Omr ha acquisito ci sono quelle per il Suv della Fiat prodotto a Melfi (motore e sospensioni), da Volkswagen e Chrysler, quelle ottenute a Pomigliano dove si sta realizzando la nuova Panda della Fiat, e le trattative in corso con Renault. Ma tra le altre c’è anche la commessa ottenuta da General Motors per i motori (diesel e benzina) destinati a Cina, Europa e Usa.
A Indianapolis sarà realizzata la sede della Omr Usa dove saranno impiegati, nella fase di start up una trentina di addetti con funzioni soprattutto commerciali e di supporto logistico, ma anche per le lavorazioni meccaniche. A pieno regime il sito in Brasile, mentre a Rezzato si sta mettendo mano ad un nuovo insediamento produttivo da 20 mila metri quadrati.

 

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