Richiedenti asilo; “solo migranti economici”

Lo sottolinea in una nota l'assessore all'Immigrazione di Regione Lombardia, Simona Bordonali: "Nel 2017 la prima nazionalità è addirittura quella del Bangladesh".

(red.) “Purtroppo il governo Gentiloni è in perfetta continuità con quello di Renzi: sul tema dell’immigrazione registriamo tante belle parole, ma nessun risultato. Rispetto all’anno record del 2016 infatti gli sbarchi sono addirittura in vertiginoso aumento: siamo ormai a +23,8 per cento. In tre mesi e mezzo in Italia sono sbarcate 27 mila persone”.

Lo ha detto Simona Bordonali, assessore alla sicurezza, protezione civile e immigrazione della Regione Lombardia in merito ai dati del ministero dell’interno aggiornati al 12 aprile. “Guardando le nazionalità dichiarate al momento dello sbarco si capisce che stanno arrivando tutti migranti economici, ossia clandestini. La prima nazionalità è addirittura quella del Bangladesh. In pratica gli immigrati fanno il giro del mondo pur di arrivare in Italia, perché sanno che saranno mantenuti per circa un anno e che non verranno rimpatriati una volta riconosciuti come irregolari”, aggiunge Bordonali.

“Come sempre è la Lombardia la regione più massacrata da questo problema. Sono 23.700 gli aspiranti profughi che manteniamo nei centri di accoglienza lombardi. Non bastano più le parole, serve uno stop agli sbarchi e il rimpatrio di massa immediato per tutti i clandestini”, conclude l’assessore regionale.

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