Brescia, falsi contratti ai risparmiatori: chieste condanne per tre broker

20 anni di reclusione in tutto chiesti per il trio che in sette anni avrebbe sottratto milioni di euro ai propri clienti.

(red.) Ieri, venerdì 9 aprile, in tribunale a Brescia si è svolta un’altra udienza nell’ambito di un processo che vede alla sbarra tre broker finanziari accusati di aver sottratto milioni di euro ai loro risparmiatori promettendo rendimenti alti. Nei loro confronti – un 50enne di Orzinuovi, un 47enne di Chiari e un 62enne di Cologno Monzese – l’accusa ha chiesto 6 anni e 15 mila euro di multa per l’organizzatore e 7 anni e 25 mila euro ciascuno per i due collaboratori.

Le accuse verso di loro sono quelle di truffa aggravata, raccolta abusiva del risparmio e abusivismo finanziario. Del trio, l’organizzatore ha confessato dicendo di aver proposto contratti di investimenti con rendimenti anche fino al 7%, mentre gli altri due si sono difesi. In base alla ricostruzione, dal 2009 al 2015 i tre avrebbero attirato clienti di banche nelle quali lavoravano e sottraendo loro fino a oltre 7 milioni di euro.

Soldi che sarebbero stati impiegati anche per poter aprire una società a Malta, ma l’operazione era fallita. E in seguito i tre erano fuggiti con il denaro senza mai dare nulla ai risparmiatori. Il processo è stato aggiornato a venerdì 16 aprile quando sono previste le repliche e la sentenza.

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