Morte Nicole Zacco, aperta udienza preliminare contro pediatra

Ieri in tribunale si è aperto il procedimento dopo la morte della piccola a soli 4 anni nell'aprile del 2019.

(red.) Nella giornata di ieri, mercoledì 20 gennaio, in tribunale a Brescia si è aperta un’udienza preliminare nell’ambito di un procedimento con cui un’ex pediatra in pensione è accusata di omicidio colposo. Si fa riferimento alla morte della piccola Nicole Zacco, di 4 anni, residente a Gottolengo, nella bassa bresciana. La bambina è morta il 5 aprile del 2019 all’ospedale Civile di Brescia dove era sottoposta a un urgente intervento chirurgico.

Infatti, un’otite che era stata diagnosticata alla piccola si era poi aggravata fino a una forma di infezione cerebrale. Secondo l’accusa, l’ex pediatra non avrebbe messo in campo tutte le terapie possibili – per chi indaga sarebbe stato sufficiente anche un antibiotico – per evitare che la situazione peggiorasse fino al decesso. La pediatra aveva disposto una cura a base di paracetamolo e gocce per le orecchie, ma il dolore della piccola non si rimarginava.

Era stata visitata all’ospedale di Manerbio e poi alla Poliambulanza e sempre dimessa, fino al trasferimento al Civile dove è deceduta. Per quel dramma altri medici che avevano assistito la bambina erano finiti indagati, ma poi tutti archiviati. L’udienza aperta ieri è stata aggiornata al 23 giugno per dare tempo all’accusata di accordare un risarcimento alla famiglia della bambina.

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