Delitto Francesca Fantoni, Andrea Pavarini rinviato a giudizio

A processo dal 3 febbraio il 32enne accusato di aver colpito, violentato e ucciso la donna lo scorso gennaio.

(red.) Nella giornata di ieri, lunedì 14 dicembre, in tribunale a Brescia si è svolta un’udienza preliminare durante la quale il giudice Alessandra Sabatucci ha accolto la richiesta dell’accusa per rinviare a giudizio Andrea Pavarini. Si tratta del 32enne, che dal 3 febbraio sarà alla sbarra con l’accusa di omicidio pluriaggravato, che il 25 gennaio aveva colpito a calci e pugni, prima di violentarla, la 39enne Francesca Fantoni.

Successe a Bedizzole e in quella circostanza il giovane, dopo il delitto, aveva abbandonato il corpo della vittima in un angolo nascosto del parco dei Bersaglieri. La donna ormai priva di vita, affetta da un disturbo cognitivo, era stata trovata solo due giorni dopo. Durante la fase delle indagini i periti avevano fatto emergere che Pavarini fosse capace di intendere e volere.

Mentre al contrario il suo legale ha sostenuto come il proprio assistito potesse aver visto quella capacità scemare. Tanto da chiedere e ottenere dal giudice una serie di altri esami medici sull’accusato, al momento non ancora effettuati.

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