Processo per droga e prostituzione, chiesti 9 anni per un imputato

Nel 2016 il blitz dei carabinieri in un albergo di Rovato per verificare casi di prostituzione e spaccio di droga.

(red.) Nella giornata di ieri, venerdì 24 luglio, al tribunale di Brescia si è svolta un’udienza nell’ambito di un processo a carico di diversi soggetti e di cui un accusato di spaccio e favoreggiamento della prostituzione. Proprio quest’ultimo ieri ha deposto la sua testimonianza smarcandosi da ogni capo di imputazione che gli veniva contestato. Ma nei suoi confronti il pubblico ministero ha chiesto 9 anni di reclusione e di trasmettere gli stessi atti alla procura per altre testimonianze.

Altre pene di tono inferiore sono state chieste per gli altri imputati. Il processo in corso si sta celebrando dopo un’inchiesta partita nel 2014 e che due anni dopo, nel 2016, aveva visto l’invio dei carabinieri all’albergo Miramonte di Rovato per capire e accertare situazioni di prostituzione all’interno di quelle camere. Ma ieri, nel corso dell’udienza, l’addetta alle pulizie e il giardiniere hanno testimoniato dicendo di non aver mai visto prostitute in quell’albergo. Il processo è stato poi aggiornato.

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