Terrorismo, resta a Brescia il processo per Samir Bougana

Respinta la richiesta del legale di processarlo in Germania, dove il giovane si sarebbe radicalizzato pre-Siria.

(red.) Sarà celebrato a Brescia il prossimo 22 luglio, con rito abbreviato, il processo a carico di Samir Bougana. Si tratta del 26enne marocchino nato a Gavardo e cresciuto in Italia prima di trasferirsi in Germania e da dove era partito verso la Siria per combattere al fianco dell’Isis. Proprio in Siria era stato poi catturato dall’esercito curdo e condotto in carcere come prigioniero prima di tornare in Italia, all’aeroporto militare di Ghedi.

Accusato di terrorismo, l’imputato attualmente detenuto nel carcere di Sassari aveva chiesto, tramite il proprio legale, di spostare il processo in Germania, territorio da dove l’accusato ha detto di aver iniziato il percorso di radicalizzazione. Ma il tribunale ha respinto la sua richiesta e quindi il procedimento sarà celebrato a Brescia.

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