Felice Maniero, domani sentenza con il “giallo” della salute

Respinta la richiesta dell'imputato per un altro giudice. Domani c'è attesa: per lui chiesti 6 anni e otto mesi.

(red.) Domani, venerdì 5 giugno, sarà il presidente della prima sezione penale del tribunale di Brescia Roberto Spanò e non un altro giudice a giudicare l’ex boss della Mala del Brenta Felice Maniero, in carcere e accusato di maltrattamenti ai danni dell’allora compagna.

L’imputato nel corso dell’ultima udienza si era ribellato chiedendo alla Corte d’Appello la ricusazione del giudice ritenuto poco imparziale. Ma la sua richiesta è stata respinta e quindi domani l’ex boss, in video conferenza, si ritroverà di nuovo lo stesso giudice.

Per lui l’accusa formulata dal pm Lorena Ghibaudo ha chiesto 6 anni e otto mesi di reclusione. Ma questa mattina, giovedì 4 giugno, al tribunale di Brescia e come riporta il Corriere del Veneto, Maniero avrebbe detto di stare male. Per questo motivo sono stati disposti accertamenti.

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